Cessazione dell’uso proprio: Ragioni, beneficiari & Co. – La nostra guida

Cessazione dell’uso proprio – Acquistare un immobile in affitto e cessare la locazione a causa dell’uso proprio? Nessun problema, se voi come locatore avete ragioni comprensibili e valide per cui avete bisogno della proprietà. Che si tratti di una casa o di un appartamento, qui imparerete tutto quello che c’è da sapere sull’occupazione dei proprietari.

Proprietà affittata: cessazione per necessità proprie

I proprietari hanno il diritto di rescindere il contratto d’affitto per esigenze proprie, a condizione che il preavviso di rescissione per uso proprio rispetti tutti i termini legali, cioè da 3 a 9 mesi. In generale, voi come locatore e proprietario dovete avere davvero bisogno dell’appartamento per voi o per un membro della famiglia, e ci devono essere ragioni comprensibili e valide.

Ecco i fatti in breve:

  • Scadenze legali tra 3-9 mesi
  • Ragione comprensibile

Leggi tutto sulla legge sull’uso proprio qui/ Immobilien-Erfahrung.de

Uso proprio: ragioni e beneficiari

L’uso proprio deve essere sempre giustificabile e può essere disponibile solo per i membri più stretti della famiglia.

Motivi per l’uso proprio: Esempi

Il desiderio di uso proprio deve sempre avere una componente a lungo termine; un uso breve o temporaneo come fase transitoria non sarebbe una giustificazione.

  • Desiderio di vivere in un proprio appartamento / casa
  • Desiderio di bambini, estensione dello spazio vitale
  • Seconda casa o abitazione, assolutamente necessaria per motivi professionali

Beneficiari: Esempi

Potete usare l’uso personale per voi stessi o per i “beneficiari”. Ma chi sono? Riconosciuti sono:

  • Bambini
  • Genitori
  • Nonni
  • Fratelli
  • Nipote
  • Nipoti e nipoti
  • Figli e suoceri (se il matrimonio esiste ancora)
  • Coniugi separati (senza richiesta di divorzio)
  • Partner civile registrato (senza richiesta attuale di annullamento)

Passo successivo: confronto tra i tipi di strato

Avete gli spiccioli necessari e avete deciso di investire in un immobile. Ma dove si compra esattamente questa proprietà? Prima di tutto, si pone la domanda: rendimento o investimento immobiliare? Questa domanda gioca un ruolo importante nella scelta dell’ubicazione di un immobile sia per gli investitori che per i proprietari-occupanti. Cosa significa esattamente posizione A, B o C e quali sono le differenze? Leggi tutto sulla localizzazione degli immobili con i suoi vantaggi, svantaggi e rischi qui.